Due sono gli aspetti che caratterizzano il territorio di Quinto di Treviso: l’abbondante campagna coltivata e la presenza di un corso d’acqua, amato e reso famoso da Dante Alighieri nel IX canto del Paradiso: “…e dove Sile e Cagnan s’accompagna…”.
Ci si riferisce ovviamente alle acque del Sile che da sempre bagnano le rive e le anse della località: infatti le acque, scorrendo, caratterizzano il territorio in una dimensione naturalistica in cui la natura diventa poesia del paesaggio Quintino.
Da generazioni il Sile, oltre ad essere meta di turismo, permette l’irrigazione della terra attraverso una rete di canalizzazione e la pesca di vari tipi di pesci, un tempo indispensabile per la sopravvivenza delle popolazioni rivierasche.
L’acqua era ed è ancora utilizzata come forza motrice, peculiarmente per l’attività molitoria caratteristica del luogo; la testimonianza storica tangibile di questa attività è data dalla presenza, ancora godibile, di molteplici mulini che negli ultimi anni hanno anche cambiato destinazione d’uso.
E’ doveroso ricordare il Mulino Rachello a tutt’oggi funzionante, adagiato nel borgo vecchio di Quinto, il Mulino Bordignon, che, con le sue possenti ruote, cadenza ancora oggi il ritmo del tempo che passa in simbiosi con lo scorrere tranquillo di limpide acque.
Lungo le rive, dove l’ambiente è rimasto storicamente inalterato, dominano da padroni i martin pescatori, le gallinelle d’acqua, gli aironi ed i cigni, compiaciuti della rara bellezza del proprio regno.
Quando l’alba dardeggia i primi raggi e il vento culla le pallide ninfee splendenti sopra le calme acque, la vegetazione variopinta, forma un quadro policromo di mistica bellezza.
Notevole l’impegno dell’Amministrazione Comunale, rivolto all’oasi di Cervara di S.Cristina, una delle poche aree ancora umide del Veneto (con una superficie di 240.000 mq.) e la costante ricerca di cura e gestione delle zone palustri, la salvaguardia della tipica flora e fauna, ammirabili attraverso i sentieri – natura attrezzati e percorribili in una gradevole passeggiata.
Pagina aggiornata il 01/06/2024